Alla via la settima edizione della prima festa italiana dedicata alle candele. L’antico borgo si trasforma in un magico mercatino natalizio “ecologico” rischiarato solo dalla luce delle fiammelle
A Candelara, si spegne la luce elettrica e si accendono le candele
PESARO – L’Officina di Babbo Natale, un grande spazio con elfi, laboratori, giochi, attrazioni per bambini, un Presepe di ghiaccio che sarà realizzato in diretta. Saranno queste alcune delle tante novità in programma per il 4-5-6-7 e 8 dicembre 2010 a Candelara di Pesaro. Nel ridente borgo sulle colline di Pesaro è in programma infatti la settima edizione di Candele a Candelara, la prima festa in Italia dedicata alle candele che - rinnovando un rito avviato sin dalla prima edizione - programmerà durante le svolgimento della festa, lo spegnimento di tutta l’illuminazione elettrica per tre volte al giorno: alle 17.30, 18.30 e alle 19.30 per 15 minuti.
Quarantacinque minuti al giorno, per tre ore complessive, che faranno risparmiare oltre 50 kw e che faranno piombare le colline attorno a Pesaro in una sorta di black-out programmato e riportando indietro nel tempo il borgo medievale a quando tutto era rischiarato dalla luce delle fiammelle.
Sarà un’occasione unica e straordinaria per vivere la magica atmosfera prenatalizia creata da Candele a Candelara e per osservare finalmente il cielo e le stelle senza nessuna forma di inquinamento luminoso.
Ma le protagoniste saranno ancora una volta le candele, oggetti arcaici di culto e preziosi strumenti di illuminazione che tornano colorando case, strade, locali e diventando le vere protagoniste in un mondo sempre più condizionato da luci artificiali. Migliaia di candele di ogni forma, foggia, e dimensione, riempiranno la piccola ma suggestiva frazione di Candelara che per questo avvenimento si sta preparando al meglio anche con la creazione di una tensostruttura dove funzionerà ogni giorno l’officina di Babbo Natale, lo spazio dedicato alla creatività dei bambini che grazie all’aiuto di tanti folletti potranno costruire giochi, disegnare, e fabbricare candele. Non mancherà anche un suggestivo spazio dove saranno realizzate in diretta ogni giorno sculture in ghiaccio. Ci sarà anche la suggestiva sfilata di Santa Lucia, tipica tradizione del nord Europa. Per le vie del centro un corteo di giovani ragazze, come nella tradizione svedese, sfilerà con abiti bianchi ed una corona di candeline accese sul capo per propiziare il ritorno della luce.
A Candelara è atteso l’arrivo di ben 65 pullman e 500 camper provenienti da tutta Italia. L’area di sosta per i camper è stata individuata anche quest’anno al quartiere fieristico di Campanara. Mentre un bus navetta collegherà ogni 15 minuti l’area con il borgo di Candelara.
Quest’anno, grazie al main sponsor della manifestazione, Cereria Terenzi di San Giovanni in Marignano, non mancherà l’aromaterapia con tante candele profumate per rilassarsi, meditare, aumentare la concentrazione, purificare. E poi candele ornamentali, colorate e a soggetto, candele artistiche di ogni tipo forma e dimensione. Ma a Candelara artigiani della cera proporranno dal vivo il loro prezioso e antico lavoro realizzando manufatti in cera d’api. Il mercatino natalizio di Candelara, ha come protagoniste le candele ma proporrà anche oggettistica di alto livello artigianale e artistica legata al Natale (addobbi per la casa, oggetti in vetro, ceramica, legno, statuine per il presepe, composizioni di fiori secchi).
Graziose casette tipiche di legno saranno poste lungo le vie del paese con tante idee regalo.
Candelara per cinque giorni sarà anche la capitale dei sapori. All’interno di una gigantesca tensostruttura riscaldata saranno garantite degustazioni e assaggi con specialità di stagione.
Le tre giornate saranno animate da tanti concerti e poi artisti di strada, zampognari, animali da cortile ammaestrati (ci sarà anche un Babbo Natale a cavallo di un grande struzzo bianco). E poi tante armonie natalizie eseguite da 35 Babbo Natale preceduti da una slitta colma di doni.
La cantina selezionata nel
mese corrente e'
Fattoria "Villa Ligi" di
F.Tonelli .
Nella provincia di Pesaro Urbino e precisamente a
Pergola in Via Zoccolanti 25/A, questa azienda conta
importanti riconoscimenti a livello nazionale. La
filosofia dell'azienda e' "Crediamo
profondamente nelle virtù di un vino, capace di
raccontare con estrema sincerità le caratteristiche di
un territorio. Vino è sinonimo di arte; arte come mezzo
di comunicazione di tipicità e tradizione capace di far
sognare e suscitare ricordi.
Questi valori ci accompagnano da tanto tempo, di
generazione in generazione, in questo antico mestiere
che per caratteristiche intrinseche non abbandoneremo
mai. La nostra attività vitivinicola, oramai quasi
centenaria, è contraddistinta da un attaccamento
inscindibile alla tradizione ed in tempi ultimi
all’innovazione, necessaria per ottenere il massimo,
ricercando il perfetto equilibrio tra gusto e colore,
tra bouquet e retrogusto.
La nostra realtà agricola percorre costantemente e
ciclicamente ogni anno gli stessi eventi che
puntualmente ci coinvolgono sensibilizzandoci ogni
giorno di più verso il prodotto finale, il nostro vino,
attraverso la passione per il territorio, la natura, le
persone che ci accompagnano. E’ un processo che non
richiede tempi lunghi né brevi, ma tempi naturali,
quelli necessari per ottenere un lavoro ben fatto.
E’ con tale dedizione e passione che ci rivolgiamo a
quanti condividono il nostro pensiero, il nostro vino,
per condividere attimi unici ricavati da piccoli gesti
come quello di sorseggiarlo in un calice."
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