"Urbinoinscena", da giovedì 28 ottobre abbonamenti in vendita
Dopo la fase dedicata alla prelazione degli abbonati alla scorsa stagione, da giovedì 28 ottobre sono in vendita gli abbonamenti per Urbinoinscena 2010.2011, stagione del Teatro Sanzio di Urbino promossa dal Comune di Urbino e dall'AMAT. Il programma - che si compone di sedici appuntamenti - disegna un percorso che tocca generi diversi che connotano le sezioni in cui il cartellone è esplicitato - teatro, danza, teatro ragazzi e la città in scena (questi ultime due fuori abbonamento) - e si snoda fra classici e testi moderni, riletture, novità e piacevoli appuntamenti domenicali riservati ai più piccoli.
Questi i costi degli abbonamenti. Per la prosa da 55 euro a 105 euro, per la danza da 20 euro a 35 euro. La vendita si svolge presso la biglietteria del Teatro Sanzio (tel. 0722 2281) dal lunedì al venerdì dalle ore 16 alle ore 20 e il sabato dalle ore 11 alle ore 13 e dalle ore 18 alle ore 20.
La sezione teatro s'inaugura il 9 e 10 novembre con Sogno d'una notte d'estate, una delle commedie più popolari e amate di Shakespeare che vede in scena 18 giovanissimi attori guidati dal grande Carlo Cecchi. Il 30 novembre la stagione prosegue con I promessi sposi alla prova di Giovanni Testori con Sandro Lombardi, Iaia Forte, Marion D'Amburgo, Massimo Verdastro per la regia di Federico Tiezzi. Testori si misura con il capolavoro della letteratura italiana che diventa in questa riscrittura specchio in cui riflettere "anni tribolatissimi" che ci affliggono con le pesti del degrado, dell'indurimento dei cuori, dell'omologazione delle coscienze, dell'incapacità di trasformare la realtà. Il 10 dicembre è la volta di Decamerone. Amori e sghignazzi libero adattamento di Ugo Chiti dal Decameron di Giovanni Boccaccio. Uno spettacolo divertente e coinvolgente nel quale i temi anche scabrosi, tipicamente "boccacceschi", sono trattati con grande forza e insieme con grande pudore, senza mai cadere nella benché minima volgarità.
Paolo Rossi, giullare dei giorni nostri, reinventa il 16 febbraio Mistero Buffo, testo che Dario Fo presentò per la prima volta nel 1969 e per il quale ricevette il Nobel per la Letteratura.
L'11 marzo Luca Zingaretti, accompagnato dalla musica di Ambrogio Sparagna, presenterà una lettura scenica de La sirena di Tommasi di Lampedusa, opera che ha come sfondo la Sicilia rimpianta da sotto i portici di una Torino fumosa, assopita tra postriboli e caffè.
La sezione denominata teatro si chiude il 22 marzo con la compagnia Vocitinte - uno dei gruppi della piattaforma della nuova scena marchigiana "Matilde" promossa dalla Regione Marche e dall'AMAT - che presenta L'uomo, la bestia e la virtù di Luigi Pirandello, spettacolo diretto dal giovane regista Antonio Mingarelli e realizzato in collaborazione con Comune di Recanati/Teatro Persiani e AMAT. Il cartellone della danza propone invece tre appuntamenti.
Il 26 gennaio il Teatro Sanzio di Urbino ospita una trasposizione contemporanea di Butterfly, attraverso un linguaggio forte ed energico ma anche leggero come può essere quello coreografico di Laura Corradi di Ersiliadanza.
A seguire - il 23 febbraio - un eccezionale omaggio al Giappone con Ukiyo-e. Il fluire di una stella, una creazione di Susanna Beltrami per la grande étoile Luciana Savignano, tra le più grandi stelle della danza internazionale.
Il 7 aprile torna la Nuova Danza Italiana con Anticorpi Explo. I "pezzi brevi" di Marco D'Agostin, di Marta Bevilacqua, di Matteo Fantoni e Giulio D'Anna, talenti e progetti emersi dalla Vetrina giovane danza d'autore, testimoniano con la loro originalità qualità ed evoluzioni della nuova coreografia italiana.
Per informazioni: Teatro Sanzio 0722 2281, Amat 071 2072439 - 2075880, www.amat.marche.it.
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F.Tonelli .
Nella provincia di Pesaro Urbino e precisamente a
Pergola in Via Zoccolanti 25/A, questa azienda conta
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Questi valori ci accompagnano da tanto tempo, di
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mai. La nostra attività vitivinicola, oramai quasi
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La nostra realtà agricola percorre costantemente e
ciclicamente ogni anno gli stessi eventi che
puntualmente ci coinvolgono sensibilizzandoci ogni
giorno di più verso il prodotto finale, il nostro vino,
attraverso la passione per il territorio, la natura, le
persone che ci accompagnano. E’ un processo che non
richiede tempi lunghi né brevi, ma tempi naturali,
quelli necessari per ottenere un lavoro ben fatto.
E’ con tale dedizione e passione che ci rivolgiamo a
quanti condividono il nostro pensiero, il nostro vino,
per condividere attimi unici ricavati da piccoli gesti
come quello di sorseggiarlo in un calice."
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